Il lago c’è chi lo ama e chi lo odia. Noi, personalmente, lo amiamo. Forse perché siamo nati nel cuore della regione dei laghi, quella splendida area del nord Italia che con i suoi laghi maggiori e i numerosi bacini minori offre agli amanti del turismo lacustre un insieme unico di attrattive.
L’escursione che vi proponiamo oggi è una visita al romantico Lago d’Orta, un lago prealpino del Piemonte collocato nella provincia di Novara, poco lontano dal più noto Lago Maggiore.
La zona più caratteristica è sicuramente il piccolo borgo di Orta San Giulio, sulla sponda occidentale del lago, inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia. In auto si può parcheggiare poco fuori dal centro storico in un parcheggio sotterraneo a pagamento per poi procedere a piedi. La passeggiata tra case rivestite in pietra locale e vicoli stretti, umidi e ripidi ci portano alla piazzetta del borgo che si affaccia, ovviamente, sullo splendido lago. Qui non c’è niente di meglio che sedersi su una panchina e soffermarsi ad ammirare il panorama del lago d’Orta dalle tinte verde scuro e delle colline circostanti che degradano e affondano la propria base nello specchio d’acqua.
Poco distante dal lungolago sorge un’isola dalla quale spiccano costruzioni del 1800 arroccate sul suo perimetro. Quella che vedete si chiama Isola di San Giulio. Sorge a circa 400 metri dalla riva quindi il modo migliore per arrivarci è un taxi boat che troviamo sul lungolago di Orta. Con pochi euro potete godere di un giro attorno all’isola per poi attraccare al minuscolo pontile, unico accesso a quel lembo di terra galleggiante al centro del lago.
Gran parte della superfice dell’isola è occupata da un seminario costruito nel 1844 sui resti dell’antico torrione del castello. L’isola, il cui perimetro è di 650 metri, si gira in 15 minuti godendosi la “via del silenzio e della meditazione”, l’unico percorso che costeggia l’isola e che permette l’accesso alle costruzioni del seminario e agli esclusivi palazzi di villeggiatura. Sull’isola si gode di una pace e di un silenzio indescrivibili che insieme agli scorci del lago visibili tra le mura delle costruzioni e alla panoramica di Orta san Giulio guardata dal centro del lago regalano momenti di grande romanticismo.
Oltre alla passeggiata c’è veramente poco da fare. Gli unici due esercizi commerciali presenti sull’isola sono un negozio di souvenir e un ristorante, ma per la pausa pranzo vi consigliamo di rientrare ad Orta San Giulio.
Riapprodati sulla piazza di Orta ci si può incamminare nei vicoletti del borgo per trovare locali, botteghe e negozietti di prodotti tipici. La scelta per il pranzo è davvero varia: dal ristorantino romantico affacciato sul lago, alla taverna nelle cantine sotto un vicolo o dentro un palazzo storico affacciato sulla piazzetta. Cercate forse un ristorante famoso e stellato? Ad Orta San Giulio c’è anche quello. Fuori dal centro storico troverete Villa Crespi con il famoso ristorante dello chef Cannavacciuolo.
Lungo la strada che costeggia il lago d’Orta sorgono anche numerose ville e palazzi da visitare che spesso ospitano mostre d’arte.
Come vedete il piccolo borgo affacciato sul lago d’Orta offre numerose attività per gli amanti del lago. Lasciatevi quindi incantare dai romantici paesaggi e dalla squisita cucina del posto per abbandonarvi ad una gita fuoriporta davvero indimenticabile.