Il Laos è stata la grande scoperta del nostro viaggio in Indocina. Siamo partiti per il Laos senza sapere bene cosa aspettarci e dobbiamo ammettere che questa terra ci ha affascinato, appassionato e lasciato più volte senza parole.
Il Laos è una terra verde, dove la vita scorre tranquilla e la gente del posto è gentile e dispensa sorrisi sinceri. La nostra guida locale, Aloon, ci ha fatto innamorare di questa terra e gliele saremo sempre grati.
Cosa vedere a Luang Prabang?
Luang Prabang è la capitale culturale del Laos ed è situata tra i fiumi Mekong e Nam Khan. La cittadina è meravigliosamente bella: le giornate scorrono lente e tranquille, le vecchie ville in stile francese sono state trasformate in piccoli boutique hotel o in affascinanti locali e tutt’intorno la foresta è di un verde lussureggiante.
Grazie e a queste caratteristiche la città di Luang Prabang si è guadagnata il titolo di Patrimonio dell’UNESCO, che si merita a tutti gli effetti.
Il centro di Luang Prabang è contenuto e si gira tranquillamente e piacevolmente a piedi.
Potete iniziare la scoperta della città osservando la processione del tak bat all’alba. I monaci sfilano per le vie centrali della città in religioso silenzio per prendere le offerte che gli abitanti donano loro.
Potete proseguire la giornata visitando Wat Xieng Thong, il tempio più antico della città e salire a piedi al Monte Phousi, per ammirare tutta Luang Prabang dall’alto.
Proprio ai piedi del monte si tiene il mercato serale di Luang Prabang, che inizia verso le 17.00 e termina alle 22.30 circa.
Visitare le grotte di Pak Ou
Direttamente da Luang Prabang è possibile prendere la longboat per raggiungere via fiume le Grotte di Pak Ou. Il viaggio dura circa due ore e vi permetterà di godere della leggera brezza e dello spettacolo del Mekong.
Pak Ou è una grotta all’interno di una parete calcarea che custodisce innumerevoli statue di Buddha.
Visitare le cascata di Kuang Si
Le cascate di Kuang Si ci sono piaciute moltissime e soprattutto ci hanno permesso di trascorrere un pomeriggio al fresco nonostante l’afa e il caldo torrido tipico della stagione delle piogge.
Kuang Si si trova a circa 30 chilometri da Luang Prabang ed è un parco situato nella giungla. La prima parte del parco è un centro di recupero di orsi salvati dai bracconieri, mentre proseguendo a piedi di incontrano le meravigliose cascate e pozze d’acqua.
Durante la stagione delle piogge la cascata è in piena ed è davvero affascinante. E’ possibile fare il bagno in due aree, quindi portatevi costume e asciugamano.
Dove dormire a Luang Prabang?
La nostra casa in Laos è stata Villa Chitdara, grazie al suggerimento dell’agenzia locale Amo Travel. Villa Chitdara è una guest house incantevole, nella quale si entra a piedi scalzi, come da tradizione e si respira pace e tranquillità. Le camere sono pulite ed eleganti e la colazione si tiene in mezzo a un magnifico giardino di piante tropicali.
Inoltre si trova nella via principale di Luang Prabang e la processione del tak bat passa proprio di fronte alla casa.
Dove mangiare a Luang Prabang?
L’offerta culinaria di Luang Prabang ci ha stupito, sia per l’ampia offerta di locali, sia per la qualità dei piatti.
I nostri suggerimenti sono Cafè Toui, dove abbiamo mangiato degli ottimi gamberi e pesce in foglie di banana e Bouang, un piccolo locale sulla strada principale, dove abbiamo mangiato divinamente una sorta di gnocchi al curry e il nam khao, un’insalata di riso speziata.
Naturalmente non dimenticate di ordinare la Beer Lao, finora per noi la birra più buona di tutto il sud est asiatico, che ha superato nella nostra classifica personale anche la Bintang indonesiana.
Informazione aggiuntiva: il visto per il Laos
Per tutti coloro che desiderano visitare questa magnifica terra è necessario il visto, che però non può essere richiesto in Italia, in quanto non sono presenti i consolati di riferimento.
Lo potrete però ottenere facilmente all’arrivo all’aeroporto di Luang Prabang. Vi basta il passaporto, una fototessera e 36 dollari e davvero il poco tempo avrete il visto d’ingresso.
Per qualsiasi informazione vi consigliamo di consultare sempre il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri