Per stupirsi dell’Indonesia basta dare un’occhiata a qualche numero: 17.000 isole – o forse di più? – di cui circa 8.000 abitate e 300 lingue parlate. Un viaggio in Indonesia rappresenta sicuramente una delle più grande avventure che si possa vivere, poiché essa è una nazione che racchiude in sé un numero elevato di culture, popoli e tradizioni.
Ecco perché abbiamo scelto l’Indonesia come meta del nostro viaggio di nozze ad agosto.
20 giorni a disposizione, 8 voli aerei, 2 barche veloci, 4 isole da visitare e 7 ore di fuso orario sono solo alcuni dei numeri che raccontano l’essenza del nostro tour indonesiano a 13.000 kilometri di distanza da casa.
Se stai pensando di organizzare un viaggio nella variegata terra Indonesiana, prendi spunto dal nostro tour on the road.
GIORNO 1 -2-3: Singapore
Il primo lungo volo, con scalo a Dubai, ci ha condotti fino a Singapore, la metropoli più sicura al mondo.
Sostare a Singapore per qualche giorno è sicuramente una buona idea per spezzare il lungo viaggio aereo che conduce all’Indonesia, anche perché la città merita assolutamente una visita.
Visitare Singapore in due giorni e mezzo è fattibile dal momento che la città è perfettamente organizzata e i mezzi pubblici sono facili da utilizzare.
Gli imperdibili di Singapore sono il Garden by the Bay – i giardini botanici del futuro, l’area della baia e dei quays, la caotica China Town, la coloratissima Little India e la surreale Sentosa Island.
Per un racconto più dettagliato del tour di Singapore leggi il nostro articolo: tre giorni a Singapore: la città delle regole
GIORNO 4 – 5: Bali – Ubud
Da Singapore si parte verso l’Indonesia: prima destinazione la splendida isola di Bali. Per i primi giorni consigliamo di alloggiare a Ubud, pittoresca cittadina nell’entroterra e centro culturale dell’isola. E’ da questa area che nascono le tradizionali sculture in legno così come le pitture naif.
Ubud, oltre ad essere una cittadina tranquilla e vivibile, è anche il punto di partenza ideale per tutte le escursioni nella zona centrale dell’isola.
GIORNO 6 -7-8: Bali – Nusa Dua
Da Ubud ci spostiamo a sud, verso Nusa Dua, area principalmente turistica e ricca di resort.
Per noi è il punto di partenza per visitare il Tempio di Pura Uluwatu, quello di Tanah Lot e per goderci il paradiso dei surfisti: la spiaggia di Kuta.
Una nota positiva la merita Jimbaran beach: volete sapere perché? Scopritelo leggendo il nostro articolo: relax a Bali, le migliori spiagge dell’isola.
GIORNO 9 -10 -11-12: Gili Trawangan
E’ giunto il momento di prendere la barca veloce Blue Water Express per le isole Gili.
Immaginate tre minuscole isolette circondate da spiagge bianche, con palmeti di cocco e mare cristallino. Immaginate anche che sull’isola non ci siano mezzi a motore, ma solo biciclette e cidomo – i tipici carretti trainati da cavalli o asini e che alla sera per addentrarsi nelle stradine interne serva la torcia, perché l’isola resta senza corrente. Ecco queste sono le Isole Gili.
Un mix di tranquillità e relax unito a vita notturna e vivaci locali sulla spiaggia: sarà davvero difficile andarsene.
GIORNO 13 -14 -15-16: Isola di Lombok
Si salpa di nuovo, questa volta in direzione Lombok. L’isola di Lombok è un’isola dell’Indonesia, che è sempre stata oscurata dalla più nota isola di Bali, ma piano piano si sta facendo strada. Non è animata come la sua più stretta vicina e vige ancora il coprifuoco per i turisti, perché non sempre le strade sono sicure, ma le sue splendide spiagge bianche, le sue lussureggianti foreste e il vulcano attivo le donano un fascino tropicale che ve la farà amare fin dal primo momento.
GIORNO 17-18-19: Isola di Java – Yogyakarta
Chiuse le valigie siamo pronti a prendere un altro volo diretto questa volta sull’isola di Java, cuore dell’Indonesia.
La nostra visita ha toccato la città indipendente di Yogyakarta, tuttora governata da un sultano. I viaggiatori occidentali che incontrerete in queste zone saranno davvero pochissimi, quindi non meravigliatevi se diventerete i soggetti protagonisti delle foto degli abitanti.
Se arrivate fin qui non potete perdervi la visita a due templi tanto imponenti quanto importanti: il tempio induista di Prambanan e quello buddista di Borobudur, costituito da due milioni di blocchi di pietra. Non ci sono parole a sufficienza per descrivere la loro eterea bellezza.
GIORNO 20
Con il cuore gonfio di gioia facciamo ritorno a casa, certi che presto partiremo per un nuovo on the road indonesiano… del resto abbiamo ancora 16.996 isole da visitare.